In un articolo pubblicato sulla Stampa.it del 19.2.2017 [1], è stato riportato il pensiero di Bill Gates, fondatore e presidente onorario di Microsoft, su un aspetto molto significativo per i futuri assetti produttivi e sociali: la sostituzione del lavoro dell’uomo con quello dei robot.

Lo sviluppo della tecnologia è già molto avanzato e orientato in questa direzione, tanto che già oggi alcune attività sono realizzate da un “soggetto” dotato di intelligenza artificiale, seppure gestito dalla mano sapiente dell’uomo.

Fortunatamente il problema, nella sua piena interezza, non riguarda l’oggi ma sicuramente il futuro, più o meno prossimo.

[1] Dal titolo, “La ricetta di Bill Gates: I robot che rubano posti di lavoro paghino tasse”.

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