La funzione fiscale può essere considerata un vero e proprio “centro di ricavo” in grado di apportare valore all’impresa. Per una buona tax governance, il CdA e il CTO dovranno, assieme, definirne la condizione preliminare: l’approccio alla variabile fiscale. E’ questo uno dei temi che saranno affrontati nel corso del 5° Forum Bilancio, organizzato dalla Scuola di Formazione IPSOA che si terrà a Milano giovedì 6 marzo 2014.
In che cosa consiste il rischio “fiscale”? in un rischio idealmente composito: quello fiscale in senso stretto, rappresentato dalla probabilità di subire un accertamento e di essere condannati in via definitiva al pagamento di maggiori imposte (con i relativi interessi di mora) e delle sanzioni; quello penale, del rinvio a giudizio e della condanna per evasione (se non anche per l’elusione) d’imposta; quello reputazionale, per l’azienda e i managers.
In questo caso, il danno si potrebbe produrre immediatamente, sulla base della diffusione mediatica sul mercato anche della semplice notizia della possibile commissione di un comportamento illecito o fraudolento.
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